Uno degli argomenti più discussi tra le persone è sicuramente la pensione, considerando che le proposte di legge sono cambiate spesso durante gli anni e il dibattito è stato sempre acceso in merito. Un altro aspetto molto controverso è stato sempre quello relativo alla possibilità di anticipare la pensione per malattia.
Su questo argomento spesso si fa confusione, non si hanno le idee chiare ed è facile che le persone interessate facciano errori di valutazione. Facciamo chiarezza cominciando con il dire che in questo momento non si può anticipare la pensione per malattia o almeno non i tutti i casi.
I soggetti idonei ad anticipare la pensione per malattia
Per poter avere la possibilità di ricevere una pensione in anticipo non è sufficiente soffrire di un semplice malessere ma ci deve essere un livello di invalidità di almeno il 74 per cento, collegata con una certificata riduzione di capacità lavorativa superiore a circa l’80 per cento.
Per quanto riguarda l’età i soggetti che hanno questi requisiti possono anticipare la pensione a 60 anni per quanto riguarda gli uomini e a 55 anni nel caso delle donne. Per quanto riguarda la questione contribuiti ricordiamo che queste persone per riuscire ad andare in pensione secondo i termini della legge possono contare sul privilegio di ridurre gli anni di contributi, attraverso una loro maggiorazione che va dal minimo di 2 mesi al massimo di 5 anni.
Significato di Ape sociale
Un provvedimento importante per alcune categorie disagiate è stato approvato nel maggio 2017 e viene denominato Ape sociale. Le persone idonee a questa indennità devono aver compiuto 63 anni e soprattutto avere versato un minimo di 30 anni di contributi.
L’Inps provvederà a riconoscere questo anticipo pensionistico fino a quando i soggetti non avranno tutte le condizioni per avere diritto alla pensione anticipata di invalidità.
Come distinguere pensione di invalidità e inabilità ordinaria
Spesso molte persone confondono la già citata pensione di invalidità con l’inabilità ordinaria. Quest’ultima riguarda quelle persone che non sono abili a svolgere nessuna attività lavorativa e che hanno versato almeno un minimo di 5 anni di contributi.
Per calcolare questo tipo di indennità bisogna semplicemente partire dai contributi già versati e poi procedere a una maggiorazione utile a coprire gli anni che mancano fino a raggiungere i 60 anni di età.
Discorso diverso è per le persone inabili che non hanno versato i contributi minimi: essi potranno ricevere una pensione completa per invalidi civili nel caso abbiano dai 18 ai 65 anni e un reddito inferiore a 16.532,10 euro.
Step da seguire per richiedere la pensione anticipata per malattia
Innanzitutto bisognerà presentare richiesta esclusivamente via web al sito dell’Inps, che farà automaticamente una simulazione di calco della pensione anticipata. Inoltre la persona dovrà concludere qualunque forma di lavoro e rinunciare a tutti i tipi di retribuzione monetaria.
Infine dovranno presentare un certificato medico che dimostri la loro patologia e sarà un’apposita commissione medica dell’Inps che accerterà se la richiesta è valida, calcolando la percentuale di invalidità lavorativa.