Oltr3 Srl e il Packaging Alimentare, ovvero l’arte di vestire il gusto

Oltr3 Srl, azienda leader nel campo dell’imballaggio e soprattutto in quello del packaging alimentare, ci espone gli aspetti fondamentali di cui si deve tenere conto quando si realizza un prodotto destinato all’imballaggio, alla conservazione e al trasporto degli alimenti

Il Packaging Alimentare si sviluppa intorno a quattro aspetti fondamentali: seduzione, protezione, inalterabilità, facilità di utilizzo. C’è poi un settore particolare che quello della così detta catena del freddo.

Nel Packaging Alimentare l’aspetto seduttivo è quanto mai essenziale. La confezione è vocata a far immaginare il sapore, il piacere della consumazione e l’unicità del prodotto. Lo fa attraverso l’architettura del rivestimento, la grafica che lo contraddistingue, la tipologia dei materiali impiegati.

È come se già guardando la confezione si potesse intuire il gusto in anteprima!

L’aspetto legato alla protezione del prodotto risulta essere imprescindibile. Infatti una deformazione della confezione potrebbe renderne poco piacevole il consumo.

Nei limiti del possibile quella appena citata è una problematica che va affrontata molto seriamente. Immaginate un contenitore che al primo urto provochi uno sbriciolamento del prodotto, porterebbe all’insuccesso di quella proposta alimentare, lo stesso accadrebbe nei casi di rivestimenti poco ermetici, di tappi inaffidabili, di materiali poco adatti.

Parallelamente agli aspetti legati alla protezione del prodotto, abbiamo quelli legati alla sua inalterabilità. Sono due aspetti simili ma in realtà ben diversi fra di loro.

Un rivestimento potrebbe risultare efficace contro gli urti ma inabitabile nei confronti della variazione di temperature, potrebbe risultare adatto a molteplici aperture e chiusure ma risultare carente nel mantenere inalterate le caratteristiche organolettiche del prodotto.

Un altro aspetto che risulta essenziale nel packaging alimentare è quello legato alla sua facilità di utilizzo. Fermi restando gli obblighi relativi alla protezione ed alla inalterabilità, la semplicità di accesso al prodotto deve risultare semplice e non pericolosa.

Nel merito rimane un caso di riferimento la storia dell’apertura delle lattine. Nel tempo è cambiata varie volte ed ogni volta si è cercato di renderla semplice e sempre meno pericolosa.

Nel Packaging Alimentare riveste una dimensione del tutto a se stante il settore della “catena del freddo”. In questo caso, oltre agli obiettivi di cui in precedenza, ne abbiamo uno totalmente a se stante, e per tecnologia e per regolamentazione: la movimentazione, l’esposizione ed il trasporto privato di un alimento surgelato fin sulla nostra tavola.

Il trasporto di un alimento surgelato richiede l’utilizzo di materiali specifici e deve rispettare severe normative. La struttura che caratterizza la sua confezione deve prevedere i tempi e le temperature limite affinché il contenuto rimanga inalterato.

Lo deve fare nei confronti di quelli che saranno i contesti dovuti alla logistica (dall’azienda produttrice ai mezzi di trasporto), i contesti espositivi (all’interno di refrigerazioni apposite) i contesti del prevedibile traporto privato (dal supermercato all’abitazione).

Nel Packaing Alimentare si riscontra infine un settore di particolare importanza ed in continua evoluzione: quello del Compostabile. Una cultura sempre più attenta alle tematiche di ecosostenibilità ed alle problematiche di inquinamento ambientale l’uso di materiali non riciclabili è sempre più bandito. L’utilizzo di materiali biodegradabili sempre più desiderato.

Maggiori informazioni possono essere reperite sul sito dell’azienda, www.oltr3.it.