Come apprendiamo dal sito hotelcinquestelle.cloud, portale dell’azienda che tratta l’omonimo PMS per hotel, una delle funzioni più importanti di un buon software per la gestione delle attività ricettive è la possibilità di integrare tutti i sistemi in una sola piattaforma.
PMS, OTA e channel management devono cooperare ed essere rigorosamente organizzati, per minimizzare le perdite e massimizzare le possibilità di gestione della struttura. Vediamo insieme come!
OTA: il vero futuro dell’imprenditoria per la ricezione
Gli OTA sono piattaforme e servizi che fungono da aggregatori e permettono agli utenti di registrare la propria prenotazione. Uno degli esempi più noti è Booking.it, ma ne esistono moltissimi, non ultimo il servizio integrato di Google.
La maggioranza degli utenti non sono più clienti abituati, che passano nello stesso hotel lo stesso periodo ogni anno, ma fanno brevi soggiorni sporadici ma più frequenti. Per queste ragioni è altamente probabile pensare che arrivino a prenotare proprio la tua struttura attraverso un servizio OTA. Se l’OTA comunica in modo efficace con il PMS è possibile tenere traccia di tutte le prenotazioni, delle richieste dei clienti, delle loro esigenze specifiche segnalate con la prenotazione, del numero di stanze richieste, della capienza, del calendario di permanenza, dei documenti forniti al check-in: tutte informazioni che permettono di risparmiare tempo al momento dell’arrivo e della partenza.
Un channel manager flessibile
Il channel manager identifica la persona (o il sistema) che regola i prezzi, le tariffe e le promozioni delle strutture ricettive. Coordinare queste informazioni permette una comunicazione più trasparente con i clienti e all’interno dello stesso staff, che conosce il costo di ogni singola stanza per il periodo esaminato e che può emettere preventivi più accurati e precisi per i clienti.
Se il channel manager è presente nel PMS oppure viene a lui aggregato come un’appendice esterna è possibile utilizzare la stessa piattaforma per gestire davvero ogni aspetto dell’alloggio, in modo più rapido e più efficace e che rimedia a perdite di tempo ed errori.
Personalizzazione e facilitazione
Un buon software PMS, ancora prima di integrare gli altri servizi, deve saper essere personalizzabile e facile da usare.
Ogni struttura ha esigenze particolari, e il titolare dovrebbe poter intervenire sulla grafica, sulle cartelle, sulle opzioni da utilizzare in modo da rendere la propria homepage il più possibile efficace ed intuitiva.
La facilitazione dello staff è l’altro aspetto di cui tenere conto. Un sistema molto complicato può indubbiamente tenere conto di più opzioni e servizi di controllo, ma con che rischio di errori o con che costi di formazione del personale? Un’interfaccia più pulita ed intuitiva permette di imparare in pochissime ore di formazione, senza costi aggiuntivi per corsi e lezioni, ad usare il PMS per essere immediatamente operativi.