Il pallet è uno strumento di fondamentale importanza utilizzato per la movimentazione di un numero molto elevato di merci all’interno delle aziende. Si tratta, infatti, di una sorta di piattaforma orizzontale dalle dimensioni e dalla geometria ben definita, che viene movimentato attraverso l’uso di muletti, transpallet, forche per pallet ed elevatori. Sul pallet vengono posizionate le merci da spostare, eventualmente affrancate e pellicolate per evitare che possano cadere.
Il Pallet e la norma UNI EN ISO
Il pallet riveste un ruolo così importante all’interno del settore della logistica che i suoi parametri sono stati addirittura definiti da una norma a carattere volontario della ISO, la norma UNI EN ISO 445 2009. E’ uno strumento di lavoro di largo uso ed è per questo motivo che nel linguaggio comune viene impropriamente detto anche bancale o pianale o pedana. Realizzato in legno, deve essere in grado di supportare e sopportare i diversi carichi che vi vengono posizionati. Naturalmente la disposizione degli oggetti su di esso è un elemento base per garantire la sicurezza, sia dei lavoratori sia delle merci. Troppo spesso, però, questo aspetto viene sottovalutato con risultati negativi a volte davvero seri.
Cos’è il pallet?
La descrizione del pallet è molto semplice: è realizzato da uno o due piani orizzontali separati da una serie di travetti o bocchetti verticali che devono da un lato dare forma alla struttura e dall’altro facilitare l’ancoraggio con le forche del mezzo utilizzato per il carico e lo scarico. Oltre a questi elementi essenziali e di base, vi sono dei modelli più ricercati che presentano delle caratteristiche accessorie, come ad esempio dei bordi rialzati perimetrali che hanno lo scopo di trattenere e proteggere il carico durante la movimentazione o delle alette per favorire l’utilizzo delle gru.
In un periodo in cui la sostenibilità diventa un aspetto fondamentale, si capisce perchè il riutilizzo e il ritiro dei pallet impiegati per il trasporto delle merci sia realizzato da tutte le aziende che si occupano di consegna e logistica più in generale. Su ogni documento di trasporto, infatti, ormai compare il numero dei pallet che è stato consegnato a un determinato cliente in modo tale da mantenere una rendicontazione degli stessi, con un aggiornamento dei resi che vengono via via effettuati. A fine anno, poi, potrà essere eventualmente richiesto il pagamento dei pallet non restituiti. Le cifre richieste per ognuno possono essere anche molto elevate. E’ per questo motivo che ogni responsabile di magazzino deve avere l’accortezza di mantenere attentamente registrato il numero dei pallet ricevuti e riconsegnati dai fornitori per evitare spiacevoli inconvenienti.
Diverse qualità di pallet in base al legno
Il materiale di costruzione è il legno, ma anche qui vi sono delle differenze degne di nota. Se da un lato, infatti, alcune aziende produttrici stanno cercando di risparmiare nella loro realizzazione puntando sull’impiego di materiale dal costo minore, dall’altro lato alcune imprese, più di nicchia, stanno rivolgendo il loro lavoro nell’impiego di legname di indiscussa qualità, come ad esempio l’abete. In questi casi, a fronte di un investimento iniziale sicuramente maggiore e più elevato, si ha per contro una maggiore resistenza e quindi una vita più prolungata del pallet stesso. Certo la qualità paga sempre, anche perchè il loro riutilizzo prolungato ammortizza i costi iniziali di acquisto. Non si deve poi sottovalutare anche la possibilità di aumentare in questi caso i carichi trasportati proprio per la maggiore resistenza del pallet.
Altre aziende si stanno invece specializzando nella realizzazione dei cosiddetti pallet verdi o ecologici. Si tratta di pallet realizzati a partire da materiali riciclati proprio per evitare il consumo di legna vergine.La loro realizzazione, però, ha ancora dei costi piuttosto elevati.
Alcune aziende vogliono rendere distintivi i loro pallet perciò richiedono che siano verniciati di colori particolari e tra i più gettonati ci sono il blu e il rosso, anche in doppio abbinamento di colore. Per distinguere, poi, quelli ecologici, c’è la tendenza a verniciarli di verde.
Un discorso un po’ particolare deve essere però fatto nel caso in cui si tratti di un’azienda che opera in alcuni campi come quello della ristorazione commerciale e collettiva. In questo caso alcuni organi di controllo hanno sottolineato come l’utilizzo di un pallet per la consegna degli alimenti possa essere pericoloso perchè questo, essendo di legno, può essere veicolo di insetti e scarafaggi all’interno dei magazzini e dei diversi locali di stoccaggio o produzione. Per questo motivo, nell’ottica della massima sicurezza possibile, si tende a consigliare l’utilizzo dei più pratici bancali di plastica (tra l’altro anche più facilmente lavabili e in alcuni casi più pratici perchè molto più leggeri) o dei roll.
Dall’uso industriale all’uso domestico come arredamento
Il mercato dei pallet è sempre più attivo e fervido anche perché i costi legati al trasporto e alla consegna dei prodotti incide notevolmente sugli investimenti e sui budget aziendali che vengono calcolati per cui deve essere una fase efficiente e sicura sotto ogni punto di vista.
Negli ultimi periodi, però, il pallet da semplice strumento di lavoro si è trasformato in un vero e proprio elemento di arredo, con la curiosità da parte di moltissime persone.
Alcuni architetti e designer di interni, infatti, hanno cominciato a esprimere al massimo la loro creatività attingendo a diversi articoli provenienti dagli ambiti più svariati per arredare ambienti pubblici e privati. E tra questi non sono mancati neppure i pallet. Ecco, quindi, che questi sono stati inseriti come elementi di decoro all’interno di diversi locali. Gli esempi sono davvero molti e i risultati finali ottenuti sono stati apprezzati da molti, soprattutto dagli amanti del minimalismo e dell’arredamento moderno ed eclettico. Molti designer hanno utilizzato, ad esempio, i pallet all’interno delle sale da pranzo o dei salotti come base di appoggio per tavoli e tavolini di diverse altezze. In altri casi sono stati impiegati in camere o studi per creare delle scrivanie o dei piani di appoggio. Questi sono esempi di trasformazione dei pallet in mobili veri e propri. In altri casi, invece, quelli davvero più originali, sono stati utilizzati in quanto tale, magari disponendoli in verticale o ancorandoli alle pareti di sbieco, facendoli appoggiare al pavimento su di un angolo, come puro elemento decorativo. Un architetto lo ha utilizzato applicato ad una parete come portafotografie o come una sorta di lavagnetta per attaccare con delle puntine o dei chiodini i diversi memo e messaggi. Ci si è sbizzarriti, naturalmente, anche dipingendoli in vari colori o addirittura realizzando su di essi dei veri e propri disegni.
I pallet non sono stati utilizzati come elemento di arredo però solo all’interno delle abitazioni, infatti hanno avuto molto successo anche all’interno di uffici, negozi, locali pubblici permettendo di ottenere ambienti molto originali.