Il linguaggio universale dei segnali stradali

La strada possiede numerosi pericoli per tutti i suoi utenti, ecco perché è molto importante un’attenta manutenzione della strada, oltre che un’adeguata presenza di una segnaletica che deve rispettare tutte le caratteristiche necessarie e imposte dalla legge, affinché sia ben visibile e di facile comprensione.

La segnaletica stradale è un vero e proprio mezzo di comunicazione e per essere davvero efficiente, bisogna sempre assicurarsi che tale comunicazione vada a buon fine. Si tratta di una vera e propria guida per coloro che percorrono strade e garantisce la loro una reale sicurezza se tutto viene rispettato. È necessario però, che non ci siano significati ambigui o di difficile comprensione, in modo tale da mettere sempre l’utente nelle condizioni di minor pericolo possibile. Il linguaggio dei segnali stradali, alla pari del linguaggio scientifico o musicale, si può definire universale perché pur essendoci una leggera variazione tra i diversi Paesi del mondo, in linea generale riporta simboli molto simili tra loro.

La necessità di utilizzare un linguaggio universale nasce proprio dal fatto che la strada è percorsa da una grande varietà di persone, che appartiene a culture diverse e che parla lingue diverse. Si tratta di un fenomeno che si amplia sempre di più nel mondo globalizzato e per questo è necessario trasmettere messaggi molto semplici, chiari e di immediata comprensione con l’uso di parole, di numeri, di simboli, di forme e di colori che non lascino ombra di dubbio o d’incertezza. È dunque compito delle regole del Codice della Strada far sì che tali elementi conservino sempre quel significato universale.

Il Nuovo Codice della Strada e le sue norme

Passiamo ora a indicare le caratteristiche che la segnaletica stradale deve possedere secondo la normativa del Nuovo Codice della strada. Tra le prime regole a cui bisogna attenersi nella progettazione di un sistema di segnali su una strada, c’è l’essenzialità, cioè la necessità di porre il numero minimo e necessario di cartelli. Bisogna pertanto riportare solo quelle informazioni indispensabili ed eliminare tutto ciò che è superfluo, che può confondere o distrarre chi guida.

È importante quindi posizionare il cartello alla giusta distanza e alla giusta altezza, evitando che avanti ad esso ci possa essere qualcosa che impedisca al viaggiatore di vederlo bene sia di giorno che di notte, o anche in particolari condizioni atmosferiche come ad esempio: la pioggia o la nebbia.

Questa particolare caratteristica dipende molto anche dai colori e dai materiali utilizzati per costruirli, infatti ci sono delle normative che riguardano anche tutto questo. Deve essere inoltre, chiaro il messaggio che si vuole trasmettere e bisogna fare in modo che i difetti da esso riportati nel tempo vengano al più presto riparati per assicurare la massima sicurezza ed efficienza. Tutti i segnali, infine, devono essere complementari e coerenti con gli altri già presenti sulla strada.

I colori e i materiali dei segnali stradali

Lungo le nostre strade, sia in città che fuori città, ci sono tantissimi altri elementi che possono catturare l’attenzione del guidatore e dei passeggeri, tra cui soprattutto i cartelli pubblicitari; spesso queste grandi immagini e scritte potrebbero confondere chi si trova in carreggiata. Proprio per questo motivo, il Codice Stradale vieta qualunque elemento che possa essere di interferenza, o abbinato alla la segnaletica ufficiale.

Sono previste infatti delle precise tonalità di colori per i diversi segnali verticali che fanno parte della categoria di quelli da indicazione, molti di questi cartelli sono venduti dall’azienda SEMPRE SRL, specializzata in realizzazione e vendita di segnali verticali, clicca qui per scoprire ulteriori informazioni. Infatti pare che: il verde si usi per i dispositivi presenti sulle autostrade, il blu per le strade extraurbane, il bianco per le strade urbane; il giallo per quei cartelli provvisori in presenza di lavori in corso, il marrone per le località turistiche, il nero opaco per indicare le zone industriali, le fabbriche e i centri commerciali. È fondamentale anche l’uso di scritte chiare e leggibili, il tutto per rendere certa la comprensione degli automobilisti.

Un altro elemento determinante per la visibilità e la durata della segnaletica stradale è il materiale utilizzato. Per garantire appunto la visibilità del segnale in condizioni di buio o con particolari eventi meteorologici, vengono utilizzate alcune pellicole dalle proprietà rifrangenti. È sicuramente un dato positivo che con il passare del tempo, vengono prodotte delle nuove pellicole sempre migliori e di maggior durata rispetto a quelle utilizzate nei decenni passati, in modo tale da riuscire a garantire il massimo della sicurezza e della durata.

Ultima ma non meno importante caratteristica fondamentale della segnaletica, è il suo posizionamento. Secondo il Codice della strada infatti, non si possono posizionare oltre 6 indicatori di direzione ed inoltre, devono seguire un preciso ordine di colori dall’alto verso il basso: il bianco, il verde, il blu, il marrone ed infine il nero.