Castelnuovo è uno dei borghi più famosi della regione storico-geografica della Garfagnana, compressa tra l’Appennino lucchese e le Alpi Apuane, là dove natura, cultura e tradizione si fondono. Paesaggi mozzafiato, vino e cibo di altissima qualità, storia e arte riescono a coniugarsi in modi inaspettati, che possono soddisfare le esigenze di tutte le tipologie di turista.
Questa piccola guida è dedicata a Castelnuovo, ma se sei interessato ad ottenere più informazioni ti consigliamo di consultare il sito https://www.garfagnanadream.it/.
La storia del borgo
Iniziamo dall’epoca longobarda: è circa il 740 d.C. quando Castelnuovo viene colonizzata dai barbari longobardi. I resti della civiltà si sono fusi nei secoli con le vestigia della dominazione lucchese, estense e dei Ferrari. E’ il 1805 quando Castelnuovo diventa prima parte della Repubblica Cisalpina voluta da Napoleone, poi del Principato di Lucca e Piombino. A partire dal 2010 al borgo vien conferito il titolo di città, nonché la Medaglia d’oro al Valore Civile.
L’estate a Castelnuovo
Nonostante il borgo sia animato tutto l’anno da moltissime attività culturali, è in estate che esprime tutta la propria vitalità. Il clima eccellente per sfuggire all’afa delle grandi città e le lunghe giornate di sole permettono a tutta la famiglia di organizzarsi per ogni genere di attività:
- Escursioni naturalistiche, a piedi, a cavallo, in bici o in moto
- Esplorazioni di grotte, laghi, fiumi e torrenti
- Partecipazione a percorsi di escursione supervisionati nei tanti parchi-avventura delle vicinanze
- Circuiti di osservazione di flora e fauna selvatica
- Partecipazione agli eventi del Festival IAM, dedicato alla musica, con trenta concerti in poco più di dieci giorni e con le esibizioni di artisti provenienti da tutto il mondo
Castelnuovo come “campo base”
Non è affatto una cattiva idea scegliere Castelnuovo come base da cui pianificare i propri spostamenti in Garfagnana. Le ragioni sono essenzialmente due: la città è piena di strutture ricettive per tutti i gusti e le tasche ed è ottimamente collegata a tutte le attrazione e le aree naturalistiche circostanti.
Frazioni e borghi
Muovendosi di pochissimi chilometri dal centro storico è facile imbattersi in piccoli borghi e frazioni storiche. Le più importanti sono:
- Palleroso, per cui segnaliamo il tour gastronomico nel mese di luglio, decisamente consigliato a chi è curioso di provare cibo tipico e vino raffinato
- Rontano (imperdibile la chiesa di San Donato)
- Cerretoli, dove viene organizzato il Rally del Ciocco
- Colle, con il suo punto panoramico sulla vallata, amatissimo dai fotografi naturalistici e paesaggisti
- Gragnanella, circondato da fittissimi castagneti da dove provengono le castagne tipiche della regione, alla base di molte preparazioni culinarie tradizionali
Visitare Castelnuovo fino a spingersi verso gli altri borghi della zona è un eccellente metodo per iniziare a scoprire, un po’ alla volta, la Garfagnana: terra di aspri contrasti e natura indomata, che sa stupire per bellezza e quiete.