Soprattutto da qualche mese a questa parte, si sente spesso parlare di illuminazione per il timore di ricevere bollette elevate. In questo articolo, cambieremo punto di osservazione e vi racconteremo 5 aneddoti curiosi legati all’illuminazione.
5 aneddoti curiosi sull’illuminazione
L’avvento dei contatori Maradona di Enel
Pochi sanno che negli anni ’80 Enel Energia, uno principali fornitori di luce e gas, colorò di azzurro i nuovi contatori che, per via del colore, furono ribattezzati con il nome di contatori Maradona. Sembra che abbiano avuto un tale successo, da spingere Enel Energia ad adottare l’azzurro come uno dei colori più utilizzati nella propria comunicazione.
Proprio in quegli anni Maradona aveva messo il proprio nome a disposizione per la campagna di sensibilizzazione sul risparmio energetico lanciata da Enel. La campagna in questione, intitolata “Contatori Maradona Enel”, prevedeva la realizzazione di spot pubblicitari in cui l’ex calciatore invitava tutti i cittadini ad utilizzare i contatori intelligenti installati da Enel per monitorare il proprio consumo di energia elettrica e, quindi, risparmiare sulle bollette.
Ancora oggi, la campagna “Contatori Maradona Enel” continua ad essere uno degli spot più ricordati e apprezzati dal pubblico argentino.
Nel corso degli anni, il colore azzurro è diventato un po’ meno popolare e, nel 2006, Enel Energia ha scelto di cambiare il colore dei contatori Maradona in bianco. Nonostante il cambiamento di colore, i contatori Maradona sono diventati iconici e, in quanto tali, sono passati alla storia.
La nascita della prima rete di illuminazione elettrica
Thomas Edison inaugurò la prima rete d’illuminazione elettrica del mondo a Menlo Park, nel New Jersey, il 4 settembre 1882. Composta da una serie di lampade a incandescenza collegate in serie e alimentate da un generatore di corrente continua, la rete elettrica era destinata ad illuminare l’ufficio di Edison e le abitazioni dei suoi vicini.
La rete elettrica di Edison fu la prima ad utilizzare la corrente continua per l’illuminazione. La corrente alternata era più diffusa, ma Edison scelse la corrente continua perché era più semplice da generare e distribuire. La rete elettrica di Edison fu anche la prima a utilizzare il filo di rame come conduttore.
Questa rete elettrica di Edison fu un successo e fu presto imitata in tutto il mondo. Edison divenne famoso per il suo lavoro e la sua invenzione e fu soprannominato “The Wizard of Menlo Park”. La rete elettrica di Edison ha cambiato il modo in cui le persone vivevano e lavoravano e ha reso possibile l’utilizzo dell’elettricità in molti aspetti della vita quotidiana.
L’origine delle luci di Natale, che risalgono agli Antichi Egizi
L’albero di Natale è un simbolo della luce della vita che risplende nel buio dell’inverno. Questo albero natalizio, che spesso addobbiamo con lucine e decorazioni, simboleggia la speranza e la rinascita che arrivano con la primavera.
L’albero di Natale è una tradizione che risale al tempo dei Culti egiziani del Sole. Gli Egiziani addobbavano un albero di fichi con frutti dorati e lucine per rappresentare l’albero della vita. Il fico era un albero molto importante nella religione egiziana e simboleggiava la fertilità e la rinascita.
All’epoca dei Romani, la tradizione dell’albero di Natale si diffuse in tutto l’impero e divenne un simbolo della vittoria di Cristo sulla morte. L’albero di Natale rappresentava la luce della vita che splende nel buio della notte.
Con il tempo, l’albero di Natale è diventato un simbolo della speranza e della rinascita che arrivano con la primavera. Oggi, l’albero di Natale è un simbolo di gioia e felicità in tutto il mondo e rappresenta la luce della vita che risplende nel buio dell’inverno.
La velocità a cui viaggia la luce
La luce è fondamentale per la vita sulla Terra. Senza la luce del Sole, la vita non potrebbe esistere. Infatti la luce ci permette di vedere il mondo che ci circonda e ci offre una vasta gamma di colori da ammirare. La luce è una delle cose più importanti nella nostra vita, ci permette di vedere il mondo intorno a noi e ci aiuta a orientarci.
Risulta incredibile ma è vero, la luce viaggia a una velocità di circa 300.000 km al secondo. Questo significa che la luce può girare intorno alla Terra 7 volte in un solo secondo.
L’utilizzo della luce per curare le malattie
La luce è una parte essenziale della nostra vita, e può anche essere utilizzata per curare le malattie. La fototerapia è un tipo di terapia che utilizza la luce per curare le malattie della pelle, come l’acne e la psoriasi. Può anche essere utilizzata per curare altre malattie, come la depressione, l’ansia e il disturbo bipolare e per trattare alcuni disturbi del sonno, come l’insonnia.