Galateo e matrimonio: chi paga cosa?

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I tempi sono cambiati, le usanze sono cambiate e questo modificarsi continuo influisce notevolmente anche sull’organizzazione del matrimonio. C’è stato un tempo in cui si parlava di dote e di corredo, elementi che ad oggi non sono di certo previsti, fatta eccezione per alcuni stati del mondo in cui questa è ancora la normalità.

Ma restando nella nostra parte del mondo, quando due innamorati decidono di sposarsi, quello che si chiedono, soprattutto le famiglie è: ma chi dovrà pensare alle spese? Un argomento delicato, che potrebbe anche creare dell’imbarazzo, ma il Galateo parla chiaro e ci dice che, ci sono spese che dovrebbero essere sostenute dalla famiglia dello sposo, altre da quella della sposa e poi ci sono le spese condivise.

Però, ad oggi, veramente si seguono queste indicazioni o qualcosa è cambiato? Scopriamolo insieme.

La famiglia della sposa

Mia cara sposa, una delle maggiori spese che dovrai affrontare per il tuo giorno da favola sarà quella del tuo abito con accessori annessi (velo, scarpe, gioielli, guanti ecc.). Andrai nel tuo atelier di fiducia e proverai 1000 abiti come ad esempio gli abiti da sposa a sirena, quelli più principeschi e magari anche qualche abito corto. Al pagamento? Ci penseranno i tuoi genitori.

Oltre all’abito della propria bambina, alla famiglia della sposa spetta il pagamento di:

  • Truccatrice;
  • Parrucchiera;
  • Abito per i paggetti e anche per le damigelle;
  • Fioraio;
  • Ristorante per quello che riguarda gli invitati della sposa;
  • Fotografo;
  • Musica;
  • Auto

Ovviamente, ci possono essere voci da scontare, nel caso in cui se ne facesse a meno.

Famiglia dello sposo

Veniamo a te, futuro marito. Il Galateo ci dice che la tua famiglia dovrà pensare al tuo abito e anche a quello dei testimoni. Oltre a questo:

  • Le fedi;
  • Eventuali spese amministrative;
  • Bouquet per la tua dolce metà;
  • La parte del ricevimento che riguarda i tuoi invitati;
  • Offerta alla chiesa;
  • Luna di miele e viaggio di nozze.

E poi ci si chiede ancora perchè i giovani non si sposano più.

Spese condivise e attualità

Ci sono poi, quelle spese che devono essere divise equamente tra le due famiglie e ci si riferisce all’affitto del luogo in cui prenderà vita il ricevimento, i musicisti, il regalo da consegnare ai testimoni, le partecipazioni ed eventuali spese per spostamento ed alloggio dei parenti lontani.

Ecco, questa dovrebbe essere l’organizzazione delle spese matrimoniali, ovvero quello che ci dice il Galateo a riguardo, ma come dicevamo in apertura, i tempi sono cambiati e oseremmo dire, PER FORTUNA! Ad oggi il matrimonio arriva spesso dopo anni di convivenza e quando gli sposi sono economicamente autonomi. Non è raro che giovani coppie decidano di pagare il matrimonio in piena autonomia, senza chiedere alle famiglie di indebitarsi per quello che dovrebbe essere un giorno speciale.

Si fa ricorso a conoscenti ed amici che possano offrire il prezzo migliore quando si parla di fotografi, musicisti ed anche fiorai. A volte il desiderio di un matrimonio è così grande che si lasciano da parte le richieste più sfarzose per una scelta easy e anche economica. Quindi nostri cari genitori della sposa e dello sposo, potete tirare un sospiro di sollievo e brindare al cambiamento dei tempi.