Una delle preoccupazioni più concrete che si presenta dinanzi agli amanti dei viaggi è il luogo in cui alloggiare. Nonostante sia vero che oggi esista un’ampia possibilità di scelta, che spazia dai classici B&B alle case vacanze oppure agli ostelli, tuttavia il soggiorno in hotel fa sempre la differenza sia per la qualità del servizio che per quanto viene offerto. Diventa allora necessario capire quando sarebbe meglio prenotare, in modo da avere una permanenza tranquilla e dotata di tutti i comfort, ottenuta però ad un prezzo vantaggioso.
Le stagioni
Nel mondo del turismo si è soliti fare una differenza importante, che i viaggiatori dovrebbero sempre tenere a mente, tra alta e bassa stagione. Il periodo di riferimento mensile varia a seconda che si tratti di mare o montagna. Nel primo caso, ad esempio, l’alta stagione comprende il periodo compreso tra luglio e agosto inoltrato; nel secondo, al contrario, sono il periodo invernale e quindi i mesi da dicembre a marzo ad essere etichettati come tali. Molte persone, a seconda della propria situazione lavorativa, tendono a viaggiare proprio in queste circostanze e di conseguenza gli albergatori regolano i prezzi delle strutture avendo come riferimento le ferie e gli spostamenti dei clienti. Un elemento altrettanto fondamentale sono le feste nazionali: pasqua, ferragosto, natale, capodanno sono eventi eccezionali che portano con loro un aumento generale di richieste e quindi di prezzi.
Opportunità da non lasciarsi sfuggire
Se siete già a conoscenza della meta dei vostri sogni e state pensando ad una data in particolare, il consiglio è di prenotare quanto prima. Il vecchio adagio “chi prima arriva, meglio alloggia” si applica in questo contesto più che in qualsiasi altro, ma per risparmiare non c’è sempre una regola fissa di base. Può anche capitare infatti che, per pura fortuna, si incorra in un’offerta last minute e quindi si riesca a prenotare ciò che si vuole al prezzo più conveniente.
Ad ogni modo, bisognerebbe monitorare con costanza i siti web che si occupano di viaggi e di alloggi, come Booking o Expedia, oppure rivolgersi ad un’agenzia specializzata, possibilmente facendosi seguire da un agente di viaggio fidato. Se è necessario partire da un giorno all’altro, ci si dovrà accontentare giocoforza di quanto risulta disponibile, ma, se al contrario il tempo è dalla vostra parte, decidete con calma senza mai dimenticare quando partirete. In tal senso sarà utile pensare al contrario, ossia prenotare un viaggio estivo durante l’inverno (a marzo per poi partire a giugno, per intenderci), e viceversa (a settembre per poi partire a dicembre).
Inoltre, vi sono un altro paio di trucchi utili per risparmiare sul soggiorno e salvaguardare le vostre tasche. Partiamo dal giorno di arrivo: qualora il viaggio duri per un periodo di tempo diverso dalle 24 ore, è consigliabile giungere di domenica, essendo il giorno in cui molti clienti vanno via dopo il weekend e quindi le strutture propongono una serie di offerte volte ad occupare le camere. Per di più, se dopo aver comparato diverse proposte online si è ancora dubbiosi riguardo all’hotel da prenotare, consigliamo di chiamare direttamente in sede e parlare con lo staff del posto. Infatti accade molto di frequente che gli albergatori, dovendo pagare al sito di riferimento una commissione più o meno alta in base al prezzo di partenza, acconsentano ad uno sconto sulla tariffa, venendo incontro sia alle proprie esigenze che a quelle dei clienti. Nello sfortunato caso in cui ciò non si verifichi, ricordate che il summenzionato Booking, ad esempio, premia i viaggiatori più assidui tramite un sistema di accumulo punti poi convertibili in sconti reali sui prezzi.